Il Paradosso della Schizofrenia è un viaggio nella scienza, un’opportunità per comprendere meglio il funzionamento della mente umana attraverso la prospettiva dell’evoluzione, tentando di rispondere a quello che si rivela come un paradosso, appunto:
Perché oggi esiste la schizofrenia?
Grazie a una narrazione avvincente, questo saggio scientifico-divulgativo esamina la natura della schizofrenia, le sue origini e il suo impatto (presunto!) nella società paleolitica. Prendendo in considerazione decenni di ricerca in antropologia, psichiatria e genetica, e accompagnando l’analisi scientifica con brevi racconti ambientati nel Paleolitico, Il Paradosso della Schizofrenia offre al lettore una spiegazione razionale e affascinante di una delle più enigmatiche malattie mentali.
[…] Quando ci poniamo l’obiettivo di elencare i vantaggi offerti dalla schizofrenia nell’arena della selezione naturale, ci troviamo di fronte a un certo imbarazzo. Un’analisi superficiale dei sintomi più comuni non suggerisce alcun evidente lato positivo dal punto di vista della capacità riproduttiva, né nel nostro mondo, né verosimilmente in quello paleolitico che ha forgiato il genoma della nostra specie. Eppure la schizofrenia esiste, ed è anche molto comune! Questo inspiegabile mistero, identificato per la prima volta da Huxley nel 1964, prende il nome di “Paradosso della schizofrenia”. […]
Infatti, se la schizofrenia è in gran parte causata dalla presenza di specifici “pezzi” di DNA, perché la selezione naturale non ha portato alla naturale eliminazione di questi frammenti “svantaggiosi” per l’evoluzione? Perché, dopo decine di migliaia di anni di evoluzione di Homo sapiens la schizofrenia esiste ancora?
Reviews
There are no reviews yet.